Il dono di Iris di Flavia Giovanardi | il coraggio di portare avanti un prezioso retaggio

«Aveva trovato alcune ricette negli scritti della nonna, ma poi aveva seguito soprattutto il suo estro e aveva cominciato a mescolare le essenze, guidata soltanto dall’ispirazione. Finalmente, al termine di un’ultima mattinata di lavoro, aveva aperto la boccetta più promettente e, dopo averne inalato il contenuto, aveva pensato, con soddisfazione, di averfinalmente creato il profumo che voleva; era fresco, speziato, leggero ma persistente, sapeva di anice, di Iris e di liquerizia . spargerlo sulla pelle la faceva sentire forte e coraggiosa, avvolta e protetta, con la dolcezza di un abbraccio, ma anche con la forza di uno scudo di ferro. In onore della nonna, decise che il suo profumo avrebbe avuto il suo nome e lo chiamò Iris»: Flavia Giovanardi presenta un’opera intima e introspettiva, in cui si mescolano realismo magico, una storia a sfondo stregonesco e suggestioni da romanzo giallo.Leggi su Lopinionista.it