Dalla Ronda di Notte alla sicurezza diffusa il dovere della partecipazione nella difesa della comunità

C’è un istante, nel cuore della Ronda di Notte di Rembrandt, in cui la storia prende forma: il capitano Frans Banning Cocq avanza con il luogotenente Willem van Ruytenburch al suo fianco, mentre la milizia cittadina si muove con disciplina e orgoglio. Non sono soldati professionisti, non aristocratici o emissari del potere assoluto. Sono cittadini. Sono la borghesia che si assume il compito di proteggere la propria città , non con il timore, ma con il senso della responsabilità .In quell’istante, dipinto con la maestria del chiaroscuro di Rembrandt, nasce qualcosa di più di una rappresentazione artistica: prende vita un concetto moderno, un’idea di sicurezza che non è prerogativa dello Stato, ma un patto condiviso tra individui, istituzioni e comunità . È il principio fondante della sicurezza diffusa, dell’intelligence collettiva, della cultura della difesa come espressione di partecipazione consapevole.
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