Alzheimer vivere in mezzo agli altri aiuta a prevenirlo e favorisce il controllo della spesa sanitaria

Quanto conta la socialità nel prevenire o almeno ritardare l’insorgenza di deficit cognitivi nella terza età? Sicuramente molto. E ci sono semplici misure che possono aiutarci a rimanere “connessi”, aiutando le infinite ed imperscrutabili vie che collegano le stazioni del sistema nervoso. Per questo è importante non isolarsi: il contatto regolare con gli altri è fondamentale. Ed occorre coltivare sempre i propri interessi, evitando di chiudersi in sé stessi. Fare ciò che piace insieme ad amici e parenti aiuta a rompere la monotonia. È importante anche fare regolarmente la spesa. Lo shopping coinvolge diverse dimensioni del benessere personale sia dal punto di vista della salute che della coesione sociale, e potrebbe quindi aumentare il benessere. E poi, conta informarsi, discutendo con gli altri.
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