Milan che carattere Le certezze di Conceiçao La squadra corre e lotta

Più del triplo dei contrasti vinti (16-5), quasi due chilometri di corsa in più (117,2-115.9) nel derby. "Ogni allenatore vuole la perfezione, ma qui bisogna ripartire dalle basi", Conceiçao dixit. Eccole, le due basi, nei duelli e nei polmoni. Tradotto: carattere. Ossia ciò che si pretende(va) da una squadra salita troppe volte sulle montagne russe. E che aveva sulle spalle il peso dei fantasmi della notte da incubo di Zagabria. Fantasmi scacciati, a livello di attributi. Certi dati non mentono. Come non mentono le prestazioni di Tomori e Pavlovic, simboli tra i simboli. Coppia titolare, sulla carta, sotto l’ombrellone. Di fatto, bocciata da Fonseca. L’inglese, dopo Firenze (erroracci e complicità nello scippare un rigore a Pulisic) era finito ai margini: un quarto d’ora di campo, spalmato su tre gare, nelle successive dieci partite di campionato.
Milan che carattere  Le certezze di Conceiçao  La squadra corre e lotta

Sport.quotidiano.net - Milan, che carattere. Le certezze di Conceiçao. La squadra corre e lotta

Leggi su Sport.quotidiano.net
Video Milan che