Videoreportage – Fuga dal Donbass | quei giovani ucraini che mettono in salvo i civili bloccati nelle zone di guerra

Sul furgone ci sono due ragazzi: Nikola Sirenko, che ha 22 anni, ed Edward Skorik, che ne ha 30. Indossano elmetti e giubbotti antiproiettile, ma non sono né soldati né giornalisti. Nikola ed Edward sono membri dell’associazione East-Sos, e il loro compito è portare in salvo i civili rimasti bloccati nelle zone di guerra del Donbass.Così, ogni mattina il loro furgone parte dalle retrovie di Kramatorsk e si avventura lungo un reticolo di viuzze e strade di campagna, verso la linea del fronte.“Questo conflitto ha cambiato tutti noi – raccontano -. Molte cose ovviamente sono peggiorate, ma anche in virtù di questo le persone hanno imparato ad essere più unite. Ci si aiuta l’uno con l’altro, spesso in cambio di niente”. Ed è esattamente quello che fanno i ragazzi di East-Sos.Ad attenderli, a Siversk come a Chasiv Yar, ci sono gli ultimi paria della scala sociale, quelli che vorrebbero andarsene ma non possono: gli anziani, i disabili, gli alcolizzati, i tossicodipendenti.
Videoreportage – Fuga dal Donbass |  quei giovani ucraini che mettono in salvo i civili bloccati nelle zone di guerra

Tpi.it - Videoreportage – Fuga dal Donbass: quei giovani ucraini che mettono in salvo i civili bloccati nelle zone di guerra

Leggi su Tpi.it
  • Fuga dal Donbass: quei giovani ucraini che mettono in salvo i civili
    Video Videoreportage Fuga