L’Acquedotto romano è malato task force per rimuovere il calcare

L’Acquedotto romano accusa il peso degli anni. Deve fare i conti con imprevisti dell’età di un certo peso come l’otturazione da calcare e la fuoriuscita di acqua in strada. Per questo l’amministrazione comunale e Marche Multiservizi lo stanno monitorando. "L’Acquedotto – spiegano il sindaco Andrea Biancani e l’assessora alle Partecipate e alle Manutenzioni Mila Della Dora – è soggetto a problematiche di otturazione dal calcare, come rilevato ad ottobre 2024 e quattro anni prima che è stata subito segnalata alla Soprintendenza. Dopo il nulla osta della stessa, che ringraziamo per la consueta attenzione e celerità, abbiamo proceduto, insieme a MMS, a un primo intervento di “messa in sicurezza”, propedeutico a quello risolutivo, e complesso, che concluderemo entro l’inizio dell’estate in accordo con la Soprintendenza".
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