A Casinina il tempo si è fermato Oreste filava la corda e divenne oste

EusebiCasinina, estate polverosa e appiccicosa del 1939, siamo alla viglia della guerra e il clima si fa torrido. Un bambino, mio padre, riposa scomodamente tra i copertoni squamati del gommista del paese, una culla sporca per adolescenti diventati adulti troppo presto. Aspetta la sua famiglia che non vede da tre mesi. Il padrone infatti mesi prima aveva mandato al diavolo tutti solo perché mio nonno mezzadro aveva tagliato legna fradicia di una vigna per comprare zoccoli per i figli scalzi. Così mamma, babbo e cinque figli vagano per poderi senza nulla, cercandone uno definitivo, dopo la tappa a "Ca’ Paiard", casone sulla via per Sant’Angelo in Vado. Trovato: ce n’è uno a "Ca’ Pecc", calanco di Casinina da colonizzare.Quindi mio nonno Luigi manda là due dei suoi figli: mio padre Antonio di 10 anni e suo fratello Angelo di 18 (che di lì a poco sarà spedito a morire sul Don nell’armata dell’Armir), su per la valle del Foglia a "prenda posès" del nuovo podere che sta a un tiro di schioppo dal paese.
A Casinina il tempo si è fermato  Oreste filava la corda e divenne oste

Ilrestodelcarlino.it - A Casinina il tempo si è fermato. Oreste filava la corda e divenne oste

Leggi su Ilrestodelcarlino.it
  • Casinina-Belforte con un ex Serie A. Quel giallo del 1997 mai risolto
  • Urbino, nuovo polo industriale a Ca’ Guerra, ospiterà quasi 300 dipendenti
  • Sassocorvaro Auditore e Borgo Pace ‘Capitali al Quadrato’ di Pesaro 2024
  • Addio a Verusca Ceccaroni, Cna di Pesaro in lutto: morta a 53 anni. Domani il funerale a Casinina
  • "Hanno premiato la nostra serietà"
  • Macellerie. Ubaldi nel Montefeltro per comprare carne marchigiana di qualità
    Video Casinina tempo