Gen Z e pornografia per un giovane su due l’educazione sessuale arriva dal web

Trieste, 11 febbraio 2025 – Qual è il rapporto dei giovani con la pornografia? Quanto sono consapevoli dei rischi legati alla fruizione di questi contenuti? A queste domande risponde l’indagine realizzata da Webboh Lab, il primo osservatorio permanente sulla Gen Z nato dall'incontro di Webboh con l'istituto di ricerca Sylla, per Parole OStili e diffusa in occasione del Safer Internet Day, oggi 11 febbraio. Lo studio, condotto su circa 1.000 giovani tra i 13 e i 20 anni, analizza il loro rapporto con la tecnologia, il consumo di pornografia, l’uso di piattaforme come OnlyFans e il ruolo dell’educazione sessuale.   Educazione sessuale: il web sostituisce la scuola e la famiglia l’educazione sessuale è un tema su cui le nuove generazioni si sentono lasciate sole. Il 52,2% dei giovani dichiara di aver appreso più sulla sessualità da Internet che dalla scuola (37%).
Gen Z e pornografia per un giovane su due l’educazione sessuale arriva dal web

Quotidiano.net - Gen Z e pornografia, per un giovane su due l’educazione sessuale arriva dal web

Leggi su Quotidiano.net
  • Generazione Z e pornografia: per il 52% l’eduzione sessuale arriva dal web
  • Blog | Dipendenza da smartphone: la Gen Z verso un cambio di passo?
  • È iniziata la “No Nut November”: ecco c’è la (folle) sfida sessuale diventata virale tra…
  • Sessualità e digitale: educare la Gen Z contro i rischi online
  • Sexting, un giovane su tre fa solo sesso virtuale (e uno su sei è ancora vergine): pro e contro di eccitarsi d
  • Gender, uno scandalo inglese
    Video Gen pornografia