La detenzione delle due giornaliste e della ricercatrice nei due paesi mediorientali ha attirato l' attenzione internazionale costringendo i regimi a un passo indietro Ma per quanto significativo la strada sembra essere ancora molto lunga

Il regime iraniano, con un gesto del tutto inaspettato, ha concesso la grazia a due figure divenute simbolo del giornalismo coraggioso. Niloofar Hamedi ed Elaheh Mohammadi sono tornate in libertà dopo aver trascorso quasi due anni nella temuta prigione di Evin, in Iran, struttura tristemente nota per la detenzione di prigionieri politici e di coscienza. Allo stesso modo, anche l’Arabia Saudita ha lasciato sorpresi, liberando Salma al-Shehab, accusata di aver postato e ripostato tweet in favore dei diritti delle donne, è stata scarcerata. Gli interrogatori, l’isolamento e la libertà: Cecilia Sala racconta la sua prigionia in Iran X Leggi anche › Iran.
La detenzione delle due giornaliste e della ricercatrice nei due paesi mediorientali ha attirato l

Iodonna.it - La detenzione delle due giornaliste e della ricercatrice nei due paesi mediorientali ha attirato l'attenzione internazionale, costringendo i regimi a un passo indietro. Ma per quanto significativo, la strada sembra essere ancora molto lunga

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