5 brani oltre a Eco per cui amiamo la voce di Joan Thiele

Calda, soffice e vellutata così come eterea e sognante, la voce di Joan Thiele è emersa negli ultimi anni tra le tendenze più raffinate di quello che una volta chiamavamo indie italiano e che oggi è un pop contaminato da r’n’b e soul, jazz e elettronica intima. Contesti e ambientazioni musicali che ormai da qualche anno fanno la bella presenza sul palco di Sanremo. Dove la cantautrice, classe 1991, di Desenzano del Garda, si prepara a esordire con “Eco”, un invito, rivolto al fratello ma anche a tutti noi, ad avere il coraggio di agire, di zittire le vocine autosabotanti, di crederci. Come ha fatto lei nel suo percorso, partito dal hard-rock e da un po’ di anni in viaggio nei circuiti della musica italiana più ricercata anche al fianco di un producer ispirato come Mace. Solo una delle numerose collaborazioni di Joan Thiele, che con umiltà e ricerca imprime il suo marchio nell’it-pop.Leggi su Gqitalia.it