Da piccolo andavo a raccogliere i funghi con mio nonno so anche cucinare Il lato nascosto di Francesco Gabbani

«Il mio piatto preferito? Le tagliatelle ai fughi porcini». È un Francesco Gabbani che non conosciamo bene quello che ci racconta a margine del Festival di Sanremo di saper cucinare, anche se non lo fa spessissimo, e di essere molto legato a un piatto dell'infanzia che gli ricorda i suoi nonni e la sua terra, Carrara, quella piccola città di provincia che tutta Italia conosce per i suoi marmi preziosissimi. «È una cittadina a metà strada tra il mare e la montagna», racconta il cantante al Gambero Rosso. Non lontano «c'è la Valle della Lunigiana», racconta ripercorrendo il suo passato, «è una zona dove si trovano parecchi funghi porcini». E che conosce bene. «Da ragazzo andavo lì con mio nonno che era un fungaiolo», partivano la mattina presto e tornavano con cassette intere. «Si utilizzavano per la pasta, preparavamo delle buonissime tagliatelle fresche fatte in casa.
 Da piccolo andavo a raccogliere i funghi con mio nonno so anche cucinare   Il lato nascosto di Francesco Gabbani

Gamberorosso.it - "Da piccolo andavo a raccogliere i funghi con mio nonno, so anche cucinare". Il lato nascosto di Francesco Gabbani

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