I servizi italiani usano ancora lo spyware di Paragon La conferma di Ciriani | Ma non spiamo i giornalisti

Il sistema di spionaggio prodotto dalla società israeliana Paragon, Graphite, è ancora in uso ai servizi segreti italiani. Lo conferma durante il question time di oggi, 12 febbraio, il ministro per i rapporti con il parlamento Luca Ciriani a proposito del potente spyware trovato nei telefoni cellulari di alcuni attivisti, da Luca Casarini a Beppe Caccia, oltre che del direttore di Fanpage, Francesco Cancellato. «Va dato atto che la società Paragon Solutions ha garantito la fornitura del servizio, in ottemperanza alle clausole contrattuali, con massima professionalità e serietà. Nessuno ha rescisso in questi giorni alcun contratto nei confronti dell’intelligence. Tutti i sistemi sono stati e sono pienamente operativi contro chi attenta agli interessi e alla sicurezza della Nazione», ha detto Ciriani durante il question time della Camera.
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