Perché la Cina boccia senza appello il piano di Trump per Gaza

«Gaza è dei palestinesi ed è una parte inseparabile del territorio della Palestina», ripete da giorni la Cina, opponendosi in ogni occasione possibile al piano di espulsione e di acquisizione presentato da Donald Trump. Parole molto chiare e assai meno ambigue di quelle invece pronunciate sulla guerra in Ucraina, dove la posizione di Pechino è meno semplice da interpretare fino in fondo. «Ci opponiamo a qualsiasi trasferimento forzato dei residenti di Gaza e speriamo che le parti coinvolte considerino il cessate il fuoco a Gaza e la governance post-conflitto come un’opportunità per riportare la questione palestinese sul giusto percorso di una soluzione politica basata sulla soluzione dei due Stati e per raggiungere una pace duratura in Medio Oriente», ha dichiarato Lin Jian, portavoce del ministero degli Esteri, subito dopo l’annuncio di Trump.Leggi su Lettera43.it