Ucraina Opcw usate sostanze chimiche tossiche come arma

Milano, 14 feb. (LaPresse) – L’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opcw) ha trasmesso all’Ucraina un rapporto su tre casi di presunto uso di armi chimiche come armi lungo le linee di combattimento nella regione di Dnipropetrovsk. Gli incidenti si sarebbero verificati il 2 ottobre 2024 nei pressi del villaggio di Mariivka, il 12 ottobre 2024 nei pressi del villaggio di Illinka e il 14 ottobre 2024 nei pressi del villaggio di Illinka. Le analisi condotte dai laboratori designati dall’Opcw, condotte separatamente e indipendentemente l’una dall’altra, confermano che tutte le granate raccolte dalle trincee del posto di osservazione e della posizione di riposo contenevano l’agente chimico antisommossa CS, composti correlati al CS e i loro prodotti di degradazione, proibiti nei conflitti.
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