L’alta ristorazione è morta il fine dining sta scomparendo e neanch’io mi sento troppo bene

Marco Bolasco è una delle persone che ha più pensato il mondo della gastronomia: l’ha frequentato a lungo, l’ha vissuto dall’interno come comunicatore, esperto, critico. L’ha analizzato e ne ha delineato i tratti caratterizzanti, ha conosciuto da vicinissimo la rivoluzione spagnola, e ha sempre fatto una narrazione puntuale della realtà. Nell’ultima intervista rilasciata a Cronache di Gusto dà un suo parere sulla fine del fine dining, che anche noi su queste pagine abbiamo raccontato spesso negli ultimi mesi, e lo fa con la consueta capacità di visione e di analisi.Poche ore dopo arriva una lettera aperta di Christian Costardi, anche lui da lunghi anni – oltre che chef affermato – pensatore del settore, in grado di analizzarlo e comprenderlo da un punto di vista diverso rispetto a quello del comunicatore, ma ugualmente profondo.
L’alta ristorazione è morta il fine dining sta scomparendo e neanch’io mi sento troppo bene

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