Il monito del dottor Hasan Attenzione agli antidolorifici come l’ibuprofene aumentano anche del 50 e più il rischio di infarti e ictus Ecco perché l’analisi dell’esperto

Molti tra i farmaci più comuni, come gli antidolorifici utilizzati da milioni di persone, possono esporre al rischio di infarto. La notizia è stata rilanciata dal Daily Mail riportando l’opinione di un noto medico anestesista della California, il dottor Zain Hasan. Sotto accusa in particolare i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come ibuprofene o naprossene sodico. Sebbene questi farmaci siano utilizzati per ridurre il dolore, l’infiammazione e la febbre, nel tempo possono causare alterazioni del sangue che aumentano il rischio di infarti e ictus.E che non siano esagerazioni esternate da un singolo specialista lo dimostra la posizione anche della Food and Drug Administration (FDA) che conferma come questi medicinali possano aumentare il rischio di infarti e ictus dal 10 al 50% o più, a seconda dei farmaci e delle dosi studiate.Leggi su Ilfattoquotidiano.it