Striscione Parma la rabbia del figlio di Di Veroli primo calciatore ebreo della serie A | Una follia

Non la prende bene il parente di un mito della Lazio: “Se la prendono solo con i laziali, persone che dovrebbero studiare la storia”Un’offesa che va oltre ogni limite della decenza. Un insulto che non è stato accettato, l’ennesima prova di una situazione che non ha alcun senso e logica, soprattutto di questi tempi e dopo tutto quello che è successo e sta succedendo. Uno Striscione che ha fatto il giro d’Italia e che ha fatto venire tanta rabbia. A parlarne è Roberto Di Veroli, figlio di Giovanni, primo calciatore ebreo romano ad avere giocato in serie A proprio nella Lazio, con cui conquistò la Coppa Italia nel 1958. “Una rabbia che non ha confini e una vergogna”, le prime parole di Di Veroli all‘Adn Kronos.Striscione Parma, la rabbia del figlio di Di Veroli primo calciatore ebreo della serie A: “Una follia” (Screenshot Cityrumors.
Striscione Parma la rabbia del figlio di Di Veroli primo calciatore ebreo della serie A |  Una follia

Cityrumors.it - Striscione Parma, la rabbia del figlio di Di Veroli primo calciatore ebreo della serie A: “Una follia”

Leggi su Cityrumors.it
  • Il figlio è violento a scuola, il genitore discute con il docente e gli sferra un pugno al volto: ennesimo caso
  • "Balcone chiuso per lutto, sanità eoliana vittima dei tagli", rabbia e dolore per il giovane papà morto mentre gioca coi figli
  • La moglie di Pessotto dura coi tifosi crociati: "Poveracci, spero soffriate voi e i vostri figli"
  • Striscione Parma, la rabbia del figlio di Di Veroli primo calciatore ebreo della serie A: “Una follia”
  • La moglie di Pessotto, tweet di rabbia: "Poveracci, vi auguro di soffrire tanto"
    Video Striscione Parma