La chiesa perduta Era la più antica e amata ma venne abbattuta per farci una strada

Mani provvidenziali staccarono quell’affresco dal muro prima che facesse la fine della chiesa in cui era contenuto, demolita da capo a piedi. Oggi è ancora possibile ammirarlo all’interno del Museo del Duomo, mentre un dipinto che lo raffigura campeggia tuttora alle spalle dell’arciprete di Monza, nella Canonica del Duomo, a testimonianza di quello che fu e che ormai non è più. Se tutti conoscono la Basilica di San Giovanni (o Duomo) come la chiesa più antica di Monza, è bene ricordare che appena dopo di esso la palma spetta a un luogo che ormai non c’è più: la chiesa di San Michele Arcangelo. Realizzata secondo la tradizione in piena epoca longobarda, nel 628 dopo Cristo (sebbene la prima certezza della sua esistenza si ritrovi soltanto in un documento del 903), sorgeva dove oggi corre la via Francesco Crispi, sempre nel cuore del centro storico, e dove ancora faceva bella mostra di sé fino al 1921.
La chiesa perduta  Era la più antica e amata ma venne abbattuta per farci una strada

Ilgiorno.it - La chiesa perduta. Era la più antica e amata ma venne abbattuta per farci una strada

Leggi su Ilgiorno.it
  • Andria: per non dimenticare la chiesa Perduta della Trinità e il convento delle monache Benedettine, l'opera in legno basata sulle foto d'epoca - video
  • “Donne Chiesa Mondo”, la terra sacra e la casa perduta
  • Il consumismo e l’identità perduta
  • Serbia ortodossa: laicità perduta?
  • Scoperti i resti di un’antica chiesa sepolta sotto piazza San Marco a Venezia: è del Medioevo
  • Firenze, la chiesa perduta ricostruita dalla National Gallery
    Video chiesa perduta