L’aura non verbale che circonda i libri

Leggere Han Kang è senza dubbio un’esperienza affascinante; ma, a quanto pare, lo è altrettanto non capire cosa dice. Intervistato dal Corriere, Roberto Colajanni, direttore editoriale e amministratore delegato di Adelphi, ha raccontato un significativo aneddoto sulla consegna del Nobel alla scrittrice: “Il pubblico (.) teneva in mano una copia del discorso, in traduzione inglese e svedese (.). Dopo aver seguito all’inizio la traduzione, mi sono accorto che stavo guardando Han Kang (.). Dopo un po’, guardandomi attorno, mi sono reso conto che anche molti altri avevano smesso di leggere, e ascoltavano, profondamente assorti, l’idioma sconosciuto. All’uscita, nessuno dei presenti (.) aveva una vaga idea di cosa avesse detto Han Kang. Eppure sembravano scossi, come se una qualche area del loro cervello avesse assorbito le sue parole”.
L’aura non verbale che circonda i libri

Ilfoglio.it - L’aura non verbale che circonda i libri

Leggi su Ilfoglio.it
  • Espressione delle emozioni nella comunicazione non verbale - Ebbene sì, lo sguardo ha un ruolo molto importante nella comunicazione non verbale. Gli occhi ci permettono di osservare il mondo che ci circonda, perché sono l’organo recettore deputato alla ... (skuola.net)
Video L’aura non