Caro caldarrostaio quanto manchi Storia breve del declino dei venditori di strada amati dai bambini

Nel mondo di cibo e cibarie ci sono mestieri che non esistono più o stanno scomparendo. Come il venditore di olive e fusaglie, o l’arrotino, che prima girava in bicicletta, oggi in macchina, spesso in tandem con l’ombrellaio annunciandosi con l’altoparlante. Su due ruote c'erano tante attività legate al food, andate in pensione da decenni, come il bottaro, il burraio, il venditore di sale. Anni fa il Museo Galileo di Firenze ha organizzato una mostra sulle "biciclette dei mestieri", selezione della collezione di Marco Paoletti.Nei centri storici delle città fino agli anni ’80C’era – e c’è ancora, ma è una mosca bianca – il caldarrostàio. Si chiama proprio così il rivenditore ambulante di castagne arrostite nel suo grande braciere. Da boomer ricordo questa figura così familiare fino agli anni ’80, che si incontrava in piazze e lungo strade del centro storico dall’autunno all’inizio dell’inverno.
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