Il futuro di Palazzo Bratti | Non sarà un condominio conserviamo la bellezza

E’ un imprenditore cesenate del settore dell’impiantistica elettrica, idraulica e delle energie rinnovabili il nuovo proprietario di Palazzo Guerrini Bratti, la nobile magione di via Chiaramonti al centro della vicenda giudiziaria che ha visto gli eredi del conte Leonfrancesco, l’attore Orso Maria Guerrini e la sorella Ilaria, contrapposti a due imprenditori cesenati che l’avevano in precedenza acquistata, vendita poi annullata dal giudice. Si chiude così, definitivamente, una vicenda ventennale e diventa roseo il futuro di uno dei più bei palazzi del nostro centro storico. Sì, perché Andrea Pedrini (titolare della Hi.Technology, parte di un gruppo di imprese del settore), la moglie Sara Pistocchi e i loro tre figli di 14, 16 e 18 anni, non l’hanno acquistata (la formalizzazione dell’acquisizione attende solo il placet della Soprintendenza) per una speculazione, pur benemerita considerato il rischio che il Palazzo fosse destinato al disinteresse della città, ma per abitarci.
Il futuro di Palazzo Bratti |   Non sarà un condominio conserviamo la bellezza

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