Puntò pistola alla psicoterapeuta Tentato stalking e lesioni prende un anno e sei mesi

Lui, un uomo con problemi di tossicodipendenza, e con precedenti penali, è accusato di aver puntato una pistola al petto di una psicoterapeuta che lavora per una cooperativa sociale reggiana in cui lui era seguito. La professionista lo aveva denunciato in questura nell’estate 2024: per Antonio Visone, 56 anni, nato a Napoli e residente in città, era scattata la misura cautelare in carcere per stalking. L’uomo, assistito dall’avvocato Gisella Mesoraca, ieri è stato processato con il rito abbreviato, condizionato alla produzione dei messaggi che lui e la psicologa si erano scambiati. In tribunale è stata dapprima ascoltata la psicologa. Il giudice Luca Ramponi (nella foto) ha poi emesso una sentenza più severa rispetto alle richieste della Procura: ha riqualificato in Tentato stalking e lo ha ritenuto responsabile di lesioni, condannandolo a un anno e 6 mesi e disponendo la scarcerazione.
Puntò pistola alla psicoterapeuta  Tentato stalking e lesioni prende un anno e sei mesi

Ilrestodelcarlino.it - Puntò pistola alla psicoterapeuta. Tentato stalking e lesioni, prende un anno e sei mesi

Leggi su Ilrestodelcarlino.it

  • Puntò pistola alla psicoterapeuta. Tentato stalking e lesioni, prende un anno e sei mesi
Approfondisci su altre fonti

  • punto pistola psicoterapeuta tentatoTentato omicidio al parco: "La pistola non era mia" - Ha ammesso di aver esploso il colpo di pistola, molto probabilmente durante una lite per la “spartizione” del territorio del parco delle Groane, il 30enne marocchino, accusato del tentato ... (msn.com)
Video Puntò pistola