E Leka ritrova il sorriso | L’impatto che ci voleva

Quanti elogi per Bucarelli in sala stampa. E se li merita tutti, il guerriero fiorentino, per essere passato sopra il dolore di una microfrattura che gli ha impedito di allenarsi per due settimane ma non di giocare una partita chiave: "Avevamo un piano A e un piano B perché non c’era la certezza che Lorenzo ce l’avrebbe fatta, non avendo mai provato i contatti prima della palla a due – racconta Leka –. D’accordo con lo staff medico lo abbiamo inserito subito, così che non ci pensasse troppo: ha rotto il ghiaccio difendendo contro Gaspardo, per non metterlo a pressare la palla ed è giusto che gli sia riconosciuto il suo gesto perché questo crea mentalità all’interno di una squadra, dimostrare che ci tieni, altrimenti vai a fare un altro mestiere". Lo riconosce anche il coach avversario, apparso dispiaciuto soprattutto per i tanti tifosi che da Forlì avevano seguito l’Unieuro ricevendo in cambio una prestazione davvero spenta: "Inaspettata perché venivamo da 6 vittorie nelle ultime 7 partite, il pubblico che ci ha seguito meritava una partita diversa, almeno per provare a competere: ma questa serata è la dimostrazione che non riesci a farlo se giochi senza energia mentale.
E Leka ritrova il sorriso |   L’impatto che ci voleva

Ilrestodelcarlino.it - E Leka ritrova il sorriso: "L’impatto che ci voleva"

Leggi su Ilrestodelcarlino.it

  • E Leka ritrova il sorriso: "L’impatto che ci voleva"
Approfondisci su altre fonti

  • leka ritrova sorriso impattoE Leka ritrova il sorriso: "L’impatto che ci voleva" - La soddisfazione per il ritorno al successo. Poi i complimenti a Bucarelli: "Scelta importante la sua, sono cose che dimostrano quanto ci tieni". (msn.com)
Video Leka ritrova