007 nelle università Perché le opposizioni dicono no all’articolo 31 del ddl Sicurezza

Stasera il disegno di legge recante “Disposizioni in materia di Sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario” – ribattezzato ddl Sicurezza – sarà alle commissioni congiunte Affari costituzioni e Giustizia, poi passerà in Aula al Senato.Sul testo, approvato dalla Camera a settembre, si sono ricompattate le opposizioni. All’accusa di “Grande Fratello”, la maggioranza di governo ha sempre replicato parlando di allarmismi ingiustificati.In particolare, a unire le opposizioni è l’articolo 31 che riporta “Disposizioni per il potenziamento dell’attività di informazione per la Sicurezza”, ovvero dell’intelligence. Questo prevede, tra le altre cose, la collaborazione delle pubbliche amministrazioni, delle società a partecipazione pubblica o a controllo pubblico e dei soggetti che erogano servizi di pubblica utilità ma anche delle università e degli enti di ricerca con l’intelligence.
007 nelle università  Perché le opposizioni dicono no all’articolo 31 del ddl Sicurezza

Formiche.net - 007 nelle università. Perché le opposizioni dicono no all’articolo 31 del ddl Sicurezza

Leggi su Formiche.net

  • Con il Ddl sicurezza gli 007 potranno 'guidare' gruppi terroristici e mafie. Per eseguire stragi?
  • Regeni tradito dai suoi report sui gruppi di opposizione: “Intercettati dagli apparati”
Ne parlano su altre fonti

    Video 007 nelle