Fagioli | Alla Juve Motta non mi considerava Allegri lo stimo tanto mi ha fatto crescere e mi è stato vicino

Fagioli: «Alla Juve Motta non mi considerava. Allegri lo stimo tanto, mi ha fatto crescere e mi è stato vicino».Niccolò Fagioli intervistato da Ivan Zazzaroni direttore del Corriere dello Sport.Sentita più e più volte: «Fagiolino ha colpi Alla Modric».«Eh no, non ancora. Ma chi lo dice, il mister?».Il mister, il mister. Allegri.«Li ho in allenamento». (Ride). «Allegri lo stimo tanto anch’io, mi ha fatto crescere e nel periodo della squalifica mi è stato molto vicino».La tua è una sorta di resurrezione umana, oltre che sportiva.«Mi sono riappropriato della mia vita. Alla Juve sono stato undici anni, quando a fine dicembre ho deciso che me ne sarei andato mi sono sentito più leggero. Ma nel momento dell’addio ho pianto. Una bella botta. Ho pianto senza accorgermene, quel giorno mi sono reso conto che si chiudeva una lunga fase della vita, lasciavo i posti, i compagni, il tragitto di tutti i giorni.
Fagioli |  Alla Juve Motta non mi considerava  Allegri lo stimo tanto mi ha fatto crescere e mi è stato vicino

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