La bimba arrivata dal Marocco in una busta della spesa e la famiglia che l’ha accudita | Non sapevamo nulla vogliamo adottarla
Sarah è la bambina arrivata in una busta della spesa dal Marocco a Torino. Per essere venduta. Quattro persone sono state arrestate. Due sono indagate per l’introduzione illegale, due per favoreggiamento. Una famiglia marocchina l’ha ospitata per alcune settimane senza sapere nulla del suo destino. E oggi il capofamiglia El Mehedi Bouzadi parla con La Stampa. Lui vive a Torino da quasi trent’anni: fa il meccanico e il commerciante di auto. Ha vissuto insieme a Sarah per un mese e mezzo. Lei aveva appena due mesi a ottobre quando è stata ceduta dalla madre biologica a una coppia di cittadini marocchini, regolarmente residenti a Torino.Troppo lavoroEl Mehedi Bouzadi dice a Caterina Stamin che «ci hanno detto che avevano troppo lavoro e che non riuscivano a occuparsi della piccola». Invece volevano venderla.Leggi su Open.online
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