Nessuna Nazionale ha collezioni belle come quelle di Italia e Germania

Dici Italia-Germania e pensi: il 4-3 dell'Azteca, il triplice «campioni del mondo» di Martellini, l'urlo di Grosso. Certo: anche un quarto di finale di Nations League (l'andata si gioca giovedì 20 a San Siro, ritorno tre giorni dopo in Germania) si trascina dietro di sé il peso di una storia unica, una rivalità sportiva iniziata negli anni '20 dello scorso secolo e che si è snodata attorno a Mondiali, Europei, capitoli fondamentali della storia del calcio. Non si sono mai piaciute, Italia e Germania, forse perché in un certo modo si sono assomigliate: il nostro calcio pragmatico e la loro solidità concettuale. Filosofie in grado di piegare al loro volere utopie calcistiche abbacinanti, come il Brasile 1982 e l'Olanda 1974.Oggi Italia e Germania, a dirla tutta, non se la passano benissimo: entrambe reduci da un Europeo deludente – azzurri fuori con la Svizzera agli ottavi, la Germania padrona di casa fuori ai quarti contro la Spagna poi vincitrice del torneo.Leggi su Gqitalia.it