1974 Divorzio è referendum Il ’no’ all’abrogazione sfiora il 60% Duro scontro politico tra i partiti

Il 12 e 13 maggio 1974, l’Italia visse un momento storico con il primo referendum abrogativo, volto a decidere il destino della legge Fortuna-Baslini del 1970, che aveva introdotto il Divorzio. La campagna referendaria fu intensa e polarizzante: da un lato, la Democrazia Cristiana e il Movimento Sociale Italiano si schierarono per il ’sì’, sostenendo la cancellazione della legge; dall’altro, il Partito Comunista Italiano, il Partito Socialista Italiano e il Partito Radicale promossero il ’no’, difendendo il diritto al Divorzio. Nei giorni precedenti al voto, le piazze italiane furono teatro di comizi e dibattiti accesi. A Bologna, il 31 marzo 1974, Amintore Fanfani, leader della Dc, tenne un discorso infuocato contro il Divorzio, sottolineando la necessità di preservare l’unità familiare.
1974 Divorzio è referendum  Il ’no’ all’abrogazione sfiora il 60%  Duro scontro politico tra i partiti

Ilrestodelcarlino.it - 1974 Divorzio, è referendum. Il ’no’ all’abrogazione sfiora il 60%. Duro scontro politico tra i partiti

Leggi su Ilrestodelcarlino.it

  • 1974 Divorzio, è referendum. Il ’no’ all’abrogazione sfiora il 60%. Duro scontro politico tra i partiti
  • 1974-2024: cinquant’anni dal referendum sul divorzio
  • Il referendum sul divorzio, il trionfo dell’Italia laica
  • Una campagna referendaria da ricordare
  • Il referendum abrogativo ?sul divorzio compie cinquant'anni
  • Il divorzio, il referendum e tutte le ragioni del No
Ne parlano su altre fonti

    Video 1974 Divorzio