I casi di turisti europei respinti che finiscono in manette o nei centri di detenzione | così i prezzi dei voli per gli USA calano
Oggi Il Corriere della Sera, in un pezzo a firma di Leonard Barbieri, parla di cittadini fermati al confine, incatenati, detenuti per due o tre settimane e poi rilasciati perché rei di aver violato le normative di accesso agli Stati Uniti. Oppure, come Repubblica stamane, ci sono professori universitari fermati, a cui viene controllato il cellulare e – trovati messaggi «di odio verso Trump»: è successo per un docente francese, rispedito nel suo Paese di provenienza per via dei suoi post contro il presidente. La rigida gestione americana dei confini, promessa elettorale del presidente Donald Trump, inizia a pesare sul turismo e sugli spostamenti oltreoceano. Tanto da spingere il Ministero degli Esteri tedesco a cambiare le linee guida e le indicazioni per i viaggiatori diretti verso gli Stati Uniti.Leggi su Open.online
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