Chi pronunciò la frase Dieci italiani per un tedesco e in quale contesto storico?

L’espressione “Dieci italiani per un tedesco” divenne nota durante la Seconda Guerra Mondiale, quando fu utilizzata dai nazisti come minaccia di rappresaglia contro la popolazione italiana in seguito all’uccisione di soldati tedeschi da parte della Resistenza. Il 23 marzo 1944, un gruppo di partigiani dei Gruppi di Azione Patriottica (GAP) attaccò un reparto delle forze di occupazione tedesche in via Rasella, non lontano dal Quirinale, facendo esplodere un ordigno che causò la morte di 33 soldati del reggimento di polizia “Bozen”. L’attacco suscitò l’immediata reazione del comando nazista a Roma, che decise di applicare una rappresaglia esemplare.Fu il comandante della Gestapo a Roma, Herbert Kappler, a dire la frase per comunicare l’infame decisione di Adolf Hitler e del generale Kesselring: per ogni soldato tedesco ucciso, sarebbero stati fucilati Dieci italiani.
Chi pronunciò la frase Dieci italiani per un tedesco e in quale contesto storico?

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