Attacco a un Paese Nato ecco perché la risposta armata non è automatica

(Adnkronos) – La risposta armata in caso di Attacco della Russia a un Paese Nato non è automatica. A spiegarlo all'Adnkronos è l’avvocato Marco Valerio Verni, referente area Diritto di ‘Difesa Online’ nel giorno in cui il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha avvertito il presidente russo Vladimir Putin che un Attacco contro un Paese .L'articolo Attacco a un Paese Nato, ecco perché la risposta armata non è automatica proviene da Webmagazine24.Visualizza tutte le notizie di Webmagazine24 su Google News Potrebbe interessarti:Russia, Putin: “Nel mondo più amici che nemici”. Medvedev: “Guerra nucleare mai così vicina”Stupro su campionessa scherma a Chianciano, pm: “Indagini partite subito”Primarie Usa 2024, Corte Suprema: “Trump resta in scheda elettorale Colorado”MotoGp, Bagnaia rinnova con Ducati fino al 2026Caso Alessia Pifferi, ‘rete criminale’ si allarga: sospetti su altre due psicologheTomasi: “Tunnel utile a ricostruire rapporto con territorio”
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