Aumenta la pena per l' attivista giornalista di RusNews e madre di due figlie già condannata a sei anni di carcere per avere raccontato l' attacco russo al teatro di Mariupol
Maria Ponomarenko è una prigioniera di coscienza, madre di due figlie. È in carcere solo per non essersi piegata alla propaganda di Mosca e avere esercitato il suo diritto alla libertà di espressione. Oggi, 27 marzo, il tribunale distrettuale di Shipunovsky le ha imposto un ulteriore anno e 10 mesi di detenzione, oltre ai sei che sta scontando, ordinando che, al termine della pena, venga sottoposta ad un trattamento psichiatrico ambulatoriale. Guerra in Ucraina, bombardato il teatro di Mariupol: era il rifugio di centinaia di civili X Leggi anche › Vera Politkovskaja: «In Russia la misoginia fa parte dei valori tradizionali» Chi è la giornalista russa Maria Ponomarenko, condannata per avere raccontato MariupolBlogger e giornalista russa della testata online “RusNews”.
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