Bus nel Po a Torino l’ipotesi di una manovra del pilota automatico | Movimento innaturale prima di precipitare

Potrebbe essere stato il pilota automatico a tradire Nicola Di Carlo, l’autista del bus turistico precipitato ieri nel Po a Torino. Un tragico evento nel quale ha perso la vita proprio il conducente di 64 anni, unica persona a bordo. Quella del pilota automatico è solo una delle ipotesi al vaglio della polizia che indaga sull’accaduto. Ad avvalorarla c’è il Movimento innaturale intrapreso dal mezzo dopo essersi accostato nei pressi del lungofiume. «Dai filmati si vede il mezzo che arriva normalmente, poi accosta e inizia un manovra in retromarcia con angolazione di 45 gradi e quindi chiaramente innaturale», ha spiegato il comandante della polizia locale Roberto Mangiardi. «Il mezzo poi ha attraversato tutta l’area dell’incrocio abbattendo la balaustra e finendo nel Po», ha aggiunto il comandante, puntualizzando che sul manto stradale non sono presenti segni di frenata.
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