Sabatini ricorda | Litigai con Zhang non mi perdonerò mai l’addio all’Inter
di RedazioneWalter Sabatini torna a parlare in una intervista fiume: le sue parole anche sull’esperienza vissuta all’InterIntervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex dirigente dell‘Inter Walter Sabatini ha parlato del suo addio al club nerazzurro che ancora continua a tormentarlo:IL PRESIDENTE – «Avevo discusso con Zhang, cose che succedono. E invece con le dimissioni mancai di rispetto a un’intera tifoseria. E non si perde una squadra come l’Inter così, non me lo perdonerò mai»RIMPIANTO – «L’unico vero grande rammarico è Rabiot, tutta colpa di sua madre, Veronique. L’anno prima il Psg mi aveva dato più di 30 milioni per Marquinhos, non potevo portarlo via a zero. Quando lei lo ha saputo è impazzita. Odiava il Psg, ma forse voleva pure i soldi dell’indennizzo, oltre ai 3 milioni di commissione.
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- Sabatini: "Comuzzo mi ricorda Cannavaro e Vierchowod. L'attaccante più forte della Serie A..." - Magari tra 2-3 anni tornerà e farà bene, ma era uno di quei giocatori che vedevo volentieri giocare" ha concluso Sabatini. Sabatini: "Comuzzo mi ricorda Cannavaro e Vierchowod. (msn.com)
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