Il boutique bar che tutti vorremmo

Uno degli aspetti più difficili di un menu – indipendentemente che si tratti di piatti o cocktails – è essere costanti dall’inizio alla fine. Ci sono delle debolezze, delle semplificazioni, dei passaggi meno a fuoco o più comfort a seconda delle situazioni. Supera la prova a pieni voti Martina Bonci, bar manager di Gucci Giardino a Firenze che, protetta tra i palazzi di Piazza della Signoria, sfoggia una cocktail list primaverile solida ed elegante. Lo stile della Bonci è andato migliorando di anno in anno, fortificandosi sulla varietà delle ricette, impreziosendosi nei service senza venir meno allo stilema iniziale del colore.Ogni drink, infatti, ha una tonalità vivace, insolita nell’ambito del miscelato e quasi sempre riscontrabile anche in una nota gustativa complessa e mai sgarbata. «Per questa nuova release abbiamo lavorato sulla memoria individuale di ognuno dei ragazzi del team, cercando di condividere esperienze, ricordi, sensazioni positive e negative che ci hanno in qualche modo segnato.
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