Il tennis sospeso L’assenza di Jannik Sinner e tre mesi surreali anche per i grandi avversari
Sono state settimane un po’ particolari nel massimo circuito internazionale. “L’esilio” del n.1 del mondo, Jannik Sinner, per la nota vicenda “Clostebol”, ha portato tutti, tra appassionati e colleghi, a stare con la calcolatrice alla mano e chiedersi cosa avrebbero dovuto fare Alexander Zverev e Carlos Alcaraz per scalzare dalla vetta il tennista pusterese.Il Sunshine Double è già parte dei ricordi e, nei fatti, Alcaraz non potrà mettere la freccia prima del rientro di Jannik agli Internazionali d’Italia, mentre Zverev sarà costretto a proporre una versione da “asso pigliatutto”, cosa che però non si è verificata dopo la finale persa contro l’azzurro a Melbourne. Un tennis che privo del suo re va in cerca di un’identità.In California c’è stata la prima affermazione in carriera in un 1000 del britannico Jack Draper, mentre in Florida c’è stato il primo successo in assoluto del giovane ceco Jakub Mensik.
Leggi su Oasport.it

Oasport.it - Il tennis sospeso. L’assenza di Jannik Sinner e tre mesi surreali anche per i grandi avversari
- Jannik Sinner si rilassa sui kart: il numero 1 del tennis in pista assieme a piloti veri
- Andy Roddick analizza le difficoltà di Alexander Zverev in assenza di Jannik Sinner
- Jannik Sinner si tiene in forma in modo alternativo: giornata speciale per il numero 1 al mondo
- Jannik Sinner, ecco come cambia il ranking Atp dopo la sconfitta di Zverev a Miami: altre 2 settimane da n.1 (
- Camporese: “Sinner non doveva essere sospeso nemmeno un giorno”
- Il dramma del doping si intensifica: Roddick dubita del ritorno nel tennis di Sinner amid la tempesta PTPA.
Video tennis sospeso