Cazzullo superstar di Cairo il jet dei Moratti e le altre pillole del giorno

Gli invitati della festa di Urbano Cairo nella romana Villa Miani hanno notato la presenza di pochissimi “corrieristi”, mentre quelli di La7 erano in maggioranza: sarà perché la televisione ha sede a Roma, mentre il Corriere della Sera ha “la testa” a Milano e nella Capitale non ha molte forze disponibili, fatto sta che l’elemento di spicco è stato Aldo Cazzullo. E via a spettegolare. «Cazzullo lo vedo bene al posto di Enrico Mentana», «nei panni di Chicco starei attento», e altre frasi di questo tipo. In effetti “il giovane Aldo” scalpita, e le sue serate su La7 funzionano, quasi fosse un nuovo Paolo Mieli che da giornalista gioca a fare lo storico. E poi, diciamolo, a Cazzullo piace più stare a Roma, in futuro la sedia di direttore del telegiornale di La7 potrebbe andare a lui. Intanto, lunga vita a Mentana.Leggi su Lettera43.it