Bogotà e il cambiamento climatico | un caso da manuale
di Giuliano Velotto RomanoQuando si tenta di spiegare cosa sia il cambiamento climatico, si prova a far comprendere che il fenomeno non è solo un lineare aumento delle temperature, ma una generale intensificazione di tutti i fenomeni climatici. Nel 2024, Bogotà, capitale della Colombia, si è trovata ad affrontare l’Enso (El Niño-Southern Oscillation), un fenomeno climatico ciclico, con intervalli che vanno dai due ai sette anni, che porta a un generale aumento delle temperature superficiali dell’acqua (tra i 3°C e i 5°C) nelle regioni orientali dell’Oceano Pacifico. Questi patterns climatici creano periodi di maggiore o minore precipitazione in Paesi come Perù, Ecuador e Colombia (mentre l’opposto accade in Indonesia). Nel 2024, i patterns di El Niño hanno portato ad un aumento delle temperature medie che si è sovrapposto ad una siccità già in corso da alcuni mesi, aggravando la crisi idrica, intaccando la ricarica naturale delle riserve d’acqua, delle falde acquifere e assottigliando i ghiacciai.Leggi su Ildenaro.it
Bogotà e il cambiamento climatico: un caso da manuale.
Dal Cairo a Madrid, ecco le città che stanno cambiando clima più velocemente. C’è anche la tua?.
GNL, la svolta colombiana.
La Colombia riconosce come vittime gli sfollati climatici, nasce un fondo Onu.
Colombia dichiara "Stato di Emergenza Nazionale" a causa delle alluvioni.
Bogotá è rimasta a secco.
Ne parlano su altre fonti
Video Bogotà cambiamento