Controllo sulle politiche industriali o dazi commerciali? La Cina ha scelto la via più efficace
di Efstathios Varvarigos Premetto che parla un profano che si basa su impressioni.Quando sono nato i 4/5 del pianeta moriva di fame. In questi ultimi 30 anni con la globalizzazione c’è stata la più grande distribuzione del reddito della storia: Cina, Brasile, India – pur presentando grossi problemi di redistribuzione – hanno visto migliorare le condizioni di reddito e ridotto le aree di fame nera di un tempo grazie ad una distribuzione osmotica, entropica di commercio. Si basava su sfruttamento di lavoro a basso costo ma portava alla riduzione della fame nel mondo.Ora quelle aree di basso costo della manodopera hanno appreso il knowhow e quindi: concorrenza. Il problema era l’affidamento ai fondi di investimento delle politiche economiche e industriali dei paesi attraverso la redistribuzione di linee di credito finanziarie che da un bel po’ si basano in una quota patologica del 15-20% su speculazione pura, su assenza di analisi di progetti e fondamentali dell’azienda da finanziare ma su logica di mero guadagno.
Leggi su Ilfattoquotidiano.it

Ilfattoquotidiano.it - Controllo sulle politiche industriali o dazi commerciali? La Cina ha scelto la via più efficace
Controllo sulle politiche industriali o dazi commerciali? La Cina ha scelto la via più efficace.
Stellantis, Elkann incontra Trump: dazi confermati, ma più flessibilità sulle emissioni.
La nuova politica commerciale degli Stati Uniti: scenari e canali di trasmissione. I settori e i prodotti europei e italiani più a rischio.
Qual è il futuro dell'auto? «Basta dazi e politiche "green"».
Dalla Vecchia (Confindustria Vicenza): non dobbiamo temere Trump, il vero pericolo è la Cina.
L’Ue risponde a Trump: ‘Dai controdazi massimo impatto’.
Ne parlano su altre fonti
Video Controllo sulle