Cosa ci sfugge della polemica sulla ghiblificazione delle immagini l’Ia e Miyazaki

Lettera43.it | 5 apr 2025

Verso la fine del 2013, subito dopo l’uscita al cinema di Si alza il vento, Hayao Miyazaki tenne una conferenza stampa per annunciare il suo ritiro dalle scene. Pochi mesi dopo, mentre lo Studio Ghibli era già stato chiuso e svuotato, Kaku Arakawa iniziò a girare un documentario su di lui, intitolato Never-Ending Man. Era un progetto che faceva parte di un piano più ampio, portato avanti anche negli anni successivi con la miniserie in quattro episodi 10 years with Hayao Miyazaki (in italiano Miyazaki – 10 anni di magia, disponibile su Sky e Now) e poi con il documentario Hayao Miyazaki e l’airone (Netflix). Probabilmente, il primo ad aver avuto l’intuizione di riprendere così da vicino il lavoro di Miyazaki è stato Toshio Suzuki, suo storico produttore e tra i membri originari dello Studio Ghibli.

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