Elogio dell’eroismo italiano | è la storia che zittisce la retorica antimilitarista
Con l’aria che tira a scuola (ne scrivevo l’altra settimana), dubito che i fanciulli, e anche gli adulti, i quali tutti cantano le glorie di Scipio, abbiano una qualche idea che si tratti di Publio Cornelio Scipione Africano Maggiore, vincitore di Annibale a Zama, eccetera prima e dopo. Pazienza; mi preoccupa però il fatto che Mameli, autore del testo, abbia dovuto, nel 1849, ricorrere a trionfi del 202 a. C., venti secoli prima, per attribuire dei gloriosi e vincenti fatti bellici agli Italiani. È del resto in compagnia del Foscolo, che nei Sepolcri canta poeti e artisti come “uniche glorie”; e anche del Leopardi, eccetera.Trascorsi ormai due secoli, è vezzo diffuso, e in filmacci, e oggi in bocca a guitte televisive, dichiarare, con vile sarcasmo, che gli Italiani sarebbero inetti alle imprese militari.
Leggi su Secoloditalia.it

Secoloditalia.it - Elogio dell’eroismo italiano: è la storia che zittisce la retorica antimilitarista
Video Elogio dell’eroismo