La Gen X in crisi fra ageismo e un mercato del lavoro sempre più competitivo

Tappata dall’alto per le posizioni di leadership, ma al contempo troppo esperta per un entry level. Dove i giovani, più attrezzati tecnologicamente, fanno la voce grossa. È la Gen X, ossia la generazione dei nati fra il 1965 e il 1980, intrappolata in un limbo lavorativo che sta rendendo sempre più difficile trovare un nuovo impiego oppure fare carriera. Schiacciata fra i Boomer (nati tra il 1946 e il 1964), che non hanno intenzione di lasciare la propria scrivania, e i Millennial (dal 1981 al 1995), in ascesa grazie soprattutto alle competenze digitali, come sottolinea Forbes, è continuamente in difficoltà tra due fuochi, apparentemente senza armi sufficienti per difendersi.LEGGI ANCHE: Cos’è il job hopping e perché negli Usa non paga più, anche se in Italia cresceageismo e mercato competitivo: così la Gen X fatica sul lavoroCapace di superare crisi economiche e geopolitiche, tra cui la Guerra Fredda e la caduta del muro di Berlino, la Gen X ha fatto della (ormai abusatissima) resilienza e della flessibilità i suoi punti di forza.Leggi su Lettera43.it