Madness sempre un passo avanti
Roma, 6 apr – “I Madness erano tutto quello che noi volevamo essere”. Così dichiarava “Chubby” Chris Henderson, cantante dei Combat 84 e membro dei Chelsea Headhunters. Questa frase ci fa capire cosa abbiano rappresentato i Madness nel Regno Unito. Non solo in ambito musicale ma soprattutto in ambito culturale e sociale. Una band in grado di piacere tanto agli hooligan, quanto gruppo rassicurante per le famiglie, capaci di divenire una vera istituzione britannica.“I magnifici sette”Un gruppo di sei amici della zona nord di Londra con la passione per la musica, decise nel 1976 di formare una band con alla voce Mike Barson, scegliendo di chiamarsi The North London Invaders, fino a quando nel 1977 si unì a loro Graham McPherson, conosciuto come Suggs, che ne divenne cantante e leader, portando così il gruppo alla caratteristica formazione a sette membri.
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