Dazi di Trump Ue ‘costretta’ a rispondere | paesi divisi ecco chi vuole linea dura
(Adnkronos) –L’Ue vorrebbe negoziare con Donald Trump, ma si trova “costretta” a rispondere ai Dazi imposti dal presidente degli Stati Uniti e inizierà a farlo entro metà aprile, quando una prima parte dei controDazi decisi per le tariffe su acciaio e alluminio imposte da Washington inizierà ad essere prelevata alle frontiere su una lista di prodotti importati dagli Usa. I ministri del Commercio Estero dell’Ue si sono ritrovati a Lussemburgo, convocati dalla presidenza polacca in via straordinaria, per confrontarsi sulle risposte da dare a Washington. Anche se la competenza esclusiva nel commercio estero è dell’Ue, un confronto tra gli Stati serve anche alla Commissione, in modo che possa aggiustare la linea. Un primo risultato Italia e Francia potrebbero averlo già ottenuto: la lista dei prodotti Usa da ‘tassare’, ormai in dirittura d’arrivo, non dovrebbe contenere il bourbon americano, per tentare di scansare ulteriori Dazi a stelle e strisce sui vini europei.Leggi su Ildenaro.it
Dazi di Trump, Ue risponde il 15 aprile ma è divisa. Cosa fa l'Italia?.
Dazi, Trump minaccia la Cina e chiama Bruxelles: "Ue compri energia Usa".
Meloni "costretta" a criticare l'amico Trump: "I dazi sono una misura sbagliata", e pensa al piano B.
Cina volatile, partono i dazi al 25% su acciaio e alluminio. Trump è costretto a rassicurare i top manager che va tutto bene.
Meloni sui dazi può perdere la fiducia delle aziende.
Dazi, verso missione Meloni a Washington il 16 aprile.
Ne parlano su altre fonti
Video Dazi Trump