I sette migliori coffee shop di New York

Caffè e bicicletta, un binomio antico. L’eccesso di caffeina nelle analisi di un ciclista fino al 2004 portava a una sospensione sicura se la dose superava i dodici microgrammi per millilitro nelle urine. Oggi non è più considerata sostanza dopante, ma da quest’anno tornerà a essere monitorata dall’agenzia antidoping mondiale. Anche per l’invasione degli energy drink, anche come sponsor di atleti e manifestazioni sportive. Ma non è di questo che vogliamo parlare.Alex Thoman faceva il meccanico ciclista fino al 2019, ma aveva una passione per il caffè, tanto che un amico un giorno gli ha chiesto se fosse interessato a cambiare lavoro e diventare meccanico della macchina da caffè. Non di una marca qualunque, ma delle macchine La Marzocco: la Ferrari nella preparazione di espresso e cappuccino.Leggi su Linkiesta.it