La criminologa spiega che quando i giudici parlano di crudeltà e stalking intendono cose ben precise diverse dal senso comune E questo non mette in discussione la gravità di quello che Turetta ha fatto

Punto primo. «Si ritiene che l’aver inferto 75 coltellate non sia stato per Turetta un modo per inferire con crudeltà o fare scempio della vittima ma una conseguenza dell’inesperienza e dell’inabilità». Punto secondo. «Non si ravvisano elementi anche solo sintomatici che consentano di ritenere che Giulia abbia vissuto un grave stato di ansia, turbamento e paura anche per la propria incolumità». Per queste due motivazioni, rese note dai giudici della Corte d’Assise di Venezia che hanno condannato all’ergastolo Filippo Turetta, non sono state riconosciute le aggravanti di crudeltà e stalking. Geppi Cucciari legge i 15 motivi che avevano spinto Giulia Cecchettin a lasciare il suo assassino X Leggi anche › Filippo Turetta è stato condannato all’ergastolo per il femminicidio di Giulia Cecchetin La sentenza sta facendo molto discutere.
La criminologa spiega che quando i giudici parlano di crudeltà e stalking intendono cose ben precise diverse dal senso comune E questo non mette in discussione la gravità di quello che Turetta ha fatto

Iodonna.it - La criminologa spiega che quando i giudici parlano di crudeltà e stalking intendono cose ben precise, diverse dal senso comune. E questo non mette in discussione la gravità di quello che Turetta ha fatto

Leggi su Iodonna.it

Potrebbe interessarti anche:

Elena Cecchettin : «Turetta - inesperienza senza crudeltà? Se una persona si sentirà autorizzata ad accoltellare 75 volte qualcuno dovremmo ritenerci responsabili»
VENEZIA - Le 75 coltellate che Filippo Turetta ha inferto a Giulia Cecchettin quell'11 novembre del 2023 sono state frutto di inesperienza e non di crudeltà. Questo quanto definito dal...

Sentenza Turetta - parla Elena Cecchettin : “Il non riconoscimento della crudeltà segna un terribile precedente”
Filippo Turetta non avrebbe voluto prolungare le sofferenze di Giulia Cecchettin, ma avrebbe inferto le numerose coltellate per "inesperienza", ovvero non avendo la capacità di colpire per causare ...

“Turetta non accettava che Giulia Cecchettin fosse libera. Le 75 coltellate non segno di crudeltà”
In 150 pagine di motivazioni della condanna all’ergastolo la ricostruzione del femminicidio dell’11 novembre 2023

Video criminologa spiega