Il pentimento di un capo ultrà | Io tradito non sono un infame Sono il bersaglio | devo uscire!

Ilgiorno.it - Il pentimento di un capo ultrà: "Io tradito, non sono un infame. Sono il bersaglio: devo uscire!"
Potrebbe interessarti anche:
Il pentimento di un capo ultrà: "Io tradito, non sono un infame. Sono il bersaglio: devo uscire!".
Caso ultras, Beretta: «Non esco più di qua. Hanno detto che fanno una strage».
Storia del pentimento di Andrea Beretta, quando la moglie gli disse: “Non fare l’infame”.
“Marotta mi ha salvato”: il pentito della Nord inguaia il presidente dell’Inter.
Caso ultras, perché Beppe Marotta è stato citato dal pentito Andrea Beretta nei verbali? “Mi ha salvato da una denuncia”. Ma l’ad dell’Inter nega. E il club sapeva dei biglietti rivenduti dalla curva Nord?.
Inter, l'ultrà pentito Beretta: con i biglietti 6000 euro a testa, la società sapeva tutto.
Lo segnala milano.repubblica.it: Storia del pentimento di Andrea Beretta, quando la moglie gli disse: “Non fare l’infame” - I tempi della decisione dell’ex capo della Nord di saltare il fosso: “Se io sono qua dentro cercheranno di fare del male a voi. Hanno detto che ...
A riportarlo è affaritaliani.it: Omicidio dell'ex capo ultrà dell’Inter Boiocchi: Beretta confessa. "Ho ordinato io il delitto: 50mila euro per farlo uccidere" - La squadra mobile di Milano ha arrestato sei persone per l’omicidio del leader della curva dell’Inter. Beretta era anche andato a Pietrelcina a chiedere ...
L'interrogatorio di Lucci, ex capo ultrà del Milan: "Mai fatto soldi con i tifosi" - Luca Lucci, ex capo degli ultrà del Milan, è stato sentito al carcere San Vittore. “Il toro”, in carcere da sei mesi, avrebbe raccontato di non aver mai fatto soldi con il tifo. Lucci è ...