Il Somaliland e l’assedio delle grandi potenze
Nell’estremo nord della Somalia si estende una regione dove l’asfalto si deteriora sotto il sole cocente e i confini sussistono unicamente nella concezione di chi li traccia da una prospettiva remota: il Somaliland. Non corrisponde a uno Stato nel senso convenzionale, privo di rappresentanza alle Nazioni Unite e di riconoscimento formale nei consessi internazionali, ma forma una realtà più dinamica di molte repubbliche ufficialmente riconosciute e, forse proprio per tale ragione, intrinsecamente più esposta.A partire dalla fine degli anni Ottanta, Hargeisa, capitale della regione settentrionale della Somalia precedentemente nota come Somaliland britannico, e i suoi residenti hanno sopportato l’eredità tossica di un capitolo storico intriso di sangue, sabbia e silenzi. Tutto ebbe inizio nel 1981, quando gli abitanti del nord, una regione che aveva scelto di unirsi alla Somalia italiana nel 1960 dopo decenni di amministrazione britannica ma che si trovava a subire una crescente emarginazione economica, politica e sociale sotto il regime dittatoriale di Mohammed Siad Barre, si ribellarono.
Leggi su It.insideover.com

It.insideover.com - Il Somaliland e l’assedio delle grandi potenze
Potrebbe interessarti anche:
Ottima prestazione di Alessio Parenti con lo Scarlino. Debutto con i grandi. Con l’aria da veterano
Il Somaliland e l’assedio delle grandi potenze.
Si apprende da msn.com: Il Somaliland e l’assedio delle grandi potenze - Utilizza dati di georilevazione precisi ed esegui una scansione attiva delle caratteristiche del dispositivo per l'identificazione. Questa operazione serve per archiviare le informazioni su un disposi ...
Video Somaliland l’assedio