La storica Stefania Cigarini Quando un mio prozio fu sbranato da un leone

Una storia che fa parte delle micro storie delle vittime di guerra e del fascismo, che come tutte a ben pensarci, prima di essere consegnata agli archivi, è una storia di famiglia. Quella della studiosa Stefania Cigarini, figlia di contadini, cresciuta tra Marmirolo, Rubiera e Reggio, che nel 1989 è andata a Ferrara per lavorare in tv e nel ’93 a Roma, al Messaggero. La svolta nel 2021 per dedicarsi alla ricerca storica. Da quattro anni è nel collegio dei garanti di Istoreco. Stefania è pronipote di quell’Olinto Cigarini, celebrato l’8 marzo insieme ad Alberto Branchetti per gli 80 anni dall’Eccidio di Villa Bagno. Che ricordo conserva di un evento che sconvolse la sua famiglia d’origine e un paese? "Era il 1945, a poche settimane dalla Liberazione, Quando si consumò l’Eccidio del cimitero.
La storica Stefania Cigarini  Quando un mio prozio fu sbranato da un leone

Ilrestodelcarlino.it - La storica Stefania Cigarini: "Quando un mio prozio fu sbranato da un leone"

Leggi su Ilrestodelcarlino.it

Ne parlano su altre fonti

Stefania Cigarini Un innamoramento per la fotografia, da ragazzino, che l'ha.

Miss Italia a Leggo: «Io, non solo bella e il mio idolo Ramazzotti è un mio fan».

Miss Italia, il post su Instagram di Carolina Stramare per Leggo.

Senzatetto al cinema per vedere dei senzatetto: Roma, Milano e Napoli, le stazioni diventano grande schermo pe.

Massimo De Rossi: «Il mio Flaiano», in scena con “Melampo” favola d'amore.

Beppe Fiorello, l'infiltrato tra i narcos per la fiction Rai 1: «Adrenalina pura».

Video storica Stefania