In coma dopo le botte La lettera dei Ferrerio al presidente Mattarella Le leggi vanno cambiate

"Non abbiamo più fatto una vacanza, non siamo più riusciti ad andare al mare. Da due anni e mezzo, l’unico pensiero in ogni momento libero è stare con Davide, che giace immobile in un letto d’ospedale. Le nostre vite sono andate in mille pezzi quel giorno, sono distrutte e lo sono per sempre. Questo è quello a cui siamo stati condannati, un’ingiustizia mostruosa, impossibile da accettare. Ed è per questo che ci rivolgiamo al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: le leggi vanno cambiate, devono essere dalla parte delle vittime e non dei delinquenti. Le istituzioni ci ascoltino".È talmente difficile descrivere questo strazio che Massimiliano Ferrerio, il papà di Davide, ridotto in fin di vita a 21 anni per ’uno scambio di persona’, fa fatica a trovare le parole giuste per rivolgersi al capo dello Stato.
In coma dopo le botte La lettera dei Ferrerio al presidente Mattarella  Le leggi vanno cambiate

Ilrestodelcarlino.it - In coma dopo le botte. La lettera dei Ferrerio al presidente Mattarella: "Le leggi vanno cambiate"

Leggi su Ilrestodelcarlino.it

Potrebbe interessarti anche:

Notizie correlate su coma dopo botte lettera

Video coma dopo